The Hornet – Di special su base BMW se ne vedono fin troppe ma saper fare qualcosa di interessante con il motore della serie K non è da tutti.
Il prode ideatore di questa fantastica special su base BMW K è un australiano che ha vissuto nel Nuovo Galles e ha un passato (manco a dirlo) come pilota della RAAF a bordo di F-18 Horhet fighters ma ora pilota più tranquilli Airbus A330 per la compagnia Australiana Quantas.
L’intento che sta dietro alla costruzione di ogni streetfighter o caffè racer è sempre la diminuzione di peso con conseguente aumento delle prestazioni. Di fatto questa K100 RS del 1984 è dimagrita di ben 34 kg nonostante si sia “riempita” di parti moderne.
Una di queste parti è tutto l’anteriore di provenienza Yamaha R1 che è stato aggiunto solo dopo che la moto in questione è finita “sdraiata” nelle mani di un amico che fortunatamente non si è fatto nulla di grave.
I’ accoppiamento della forcella ha richiesto parecchio lavoro ma di sicuro l’effetto, oltre che dinamico, è anche estetico dato che tale “anteriore” sembra nato per questa moto.
Il codino stile 70’ è accordato con il serbatoio in maniera esemplare e tutto l’insieme delle sovrastrutture appare leggero e dinamico evidenziando la massa “forte” del bel quattro cilindri della serie K, motore “a sogliola” dall’ aspetto quasi automobilistico.
Un faro compatto ed accattivante di derivazione Yamaha MT, la strumentazione minimale e i marchi, sempre belli dell’elica fanno il resto; certo forse con i marchi BMW di grandi dimensioni si è un filino abusato ma davvero è il pelo nell’uovo di una moto di grande fascino e stile che pur non sfrecciando tra le nuvole come un F/A 18 sa sicuramente come conquistare gli appassionati di adrenalina su due ruote come noi.