Sarolea SP7 – La linea è da moto da competizioni anni 70, quelle che fanno venire in mente personaggi ed imprese eroiche, quando correre in moto era ancora più folle, ma l’anima della Sarolea SP7 è elettrica.
La casa belga Sarolea ha presentato poche settimane fa la Saroléa Electric Superbike, per gli amici SP7, che correrà per il podio al prossimo TT Zero, categoria dedicata alle moto elettriche della mitica corsa dell’Isle di Man.
Il team Saroléa ha sfruttato le conoscenze acquisite durante la gare dell’anno scorso e durante i numerosi test per ottimizzare ed “affilare” la moto per quest’anno. Il nuovo design aerodinamico permette di raggiungere velocità maggiori. Le modifiche al cambio hanno permesso di abbassare il baricentro a tutto vantaggio dell’handling. Inoltre l’ampio utilizzo di parti in Fibra di Carbonio e Titanio, stampate con stampanti 3D, hanno ridotto i pesi e miglirato la rigidità complessiva della SP7.
Il lavoro effettuato sul motore e sull’elettronica ha permesso un incremento della coppia di ben 50%. Il motore eroga, in cofigurazione “Isle of Man”, 159 cavalli ed una impressionante coppia di 900 Nm, numeri che permettono alla Sarolea SP7 di raggiungere i 100 in appena 2,8 secondi ed una velocità massima di 270 Km/h.
La storia di costruttrice di motociclette della belga Saroléa inizia nel 1892, affiancando la sua produzione bellica tradizionale. Negli anni 20 partecipa con successo a diverse gare di durata e cronoscalate. Negli anni ha avuto diversi alti e bassi fino al 1963 quando la produzione cessò. Nel 2014 la produzione riparte con la nuova sfida della SP7.