Moto Morini Corsaro Veloce by XTR – non è un segreto che amiamo le Radical Ducati e le XTR di Pepo.Tutte.
Il nostro catalano dalla chiave inglese fatata ha sfornato un bombardone da paura e come sempre rimaniamo stupefatti per il fantastico piglio sportivo delle sue realizzazioni.
Quella che è da poco diventata un’ anabolizzata bestia da endurance non è, questa volta, ne una Ducati ne una BMW ma è la bolognese DOC Moto Morini Corsaro Veloce 1200. Alzi la mano chi, tra voi lettori, non abbia pensato che con quel bel bicilindrico ci sarebbe stata proprio bene una bella sportiva/cafe racer. Ebbene: Pepo, come un moderno deus ex machina ha risolto questa assenza fin troppo presente.
Il lavoro del customizer si è concentrato come sempre nell’accentuare leggerezza ed aggressività globale del mezzo. L’anteriore è stato abbassato e il telaio posteriore completamente ridisegnato.
Dinamicamente, la moto pare “acquattata” sulla ruota anteriore anche grazie al codino squadrato e minimale che spara verso l’alto a mo’ di streetfighter anni 90’.
Dobbiamo essere sinceri: il posteriore così vuoto e slanciato all’in sù proprio non ci piace ed è strano perché di solito nulla va male sulle moto di Pepo. E’ una questione estetica che ci sembra (in parte) guastare il magnifico lavoro globale svolto su tutto il resto della moto.
La meraviglia numero uno di questo pezzo è sicuramente il serbatoio snello e un po’ spigoloso che non ha nulla a che vedere con le linee paciose (e un po’ goffe) di quello di serie. Merita una grande apprezzamento l’idea di mettere un vecchio cupolino della RGV Gamma 250, opportunamente apparecchiato per un ipotetica gara notturna. La livrea sportivissima e lo scarico con un unico terminale corto sono poi quello che ci farebbe comprare una Morinona, giusto per portarla poco dopo da Pepo…