PGM V8 – Ve lo diciamo subito, anche se la desidererete, questa moto non è alla portata di tante tasche e, soprattutto, non è facile da guidare forte. E’ un vero mostro di potenza che ha come suo punto forte un gran bel pezzo da novanta: il motore a otto cilindri a V.
Questo progetto, del “pazzo” Paul G. Maloney risale al 2008 ma solo ora, grazie alle competenze di numerosi collaboratori provenienti dal mondo del motorsport, questa maxi naked è stata ultimata ed è pronta per ruggire.
La linea non ci piace molto perché la moto sembra ingombrante e lunga, con una enorme massa radiante, alla quale sicuramente non si può fare a meno. Nonostante la linea a nostro avviso “pesante” Il cupolino è originale e il telaio a traliccio bello da vedere. I suoi lunghi scarichi Akrapovic troveranno degli estimatori…del resto i gusti son gusti…
Ciò che conta comunque in una moto del genere, è l’opera d’arte meccanica che soggiace al traliccio in tubi. Quel monumentale V8 di 1996 cc produce ben 334 CV e 214 Nm (non è un errore di battitura!). Ci piacerebbe davvero conoscere le prestazioni di questa moto e…piloti in grado di testarle a pieno…
Del resto questo è ciò che dichiarano nella loro cartella stampa sotto la voce performance: “Top speed: How brave are you?”
Vedere le foto di questa moto è interessante ma, per noi appassionati, lo è ancor di più è sentire il canto del V8; Eccolo in un video in cui si schiarisce la voce:
Lo so, vi abbiamo ha fatto venire l’acquolina in bocca vero? In effetti il suono è strepitoso, anche se questo video è solo una breve anticipazione. Se mai Maloney portasse una PGM V8 in Italia, vi promettiamo di fare una prova completa con un video che ne valorizzi anche le suddette doti “canore”. Nel frattempo ci informiamo per una assicurazione sulla vita…