Dopo i due concept recentemente realizzati su base XDiavel (l’XDiavel by Roland Sands e la “draXter” del Ducati Design Center), la Casa motociclistica di Borgo Panigale affida la propria Cruiser alle mani esperte del preparatore belga Fred Krugger. Il risultato è Thiverval; una power Cruiser futuristica dalle finiture curate in ogni dettaglio che, pur non nascondendo il suo legame con l’XDiavel, conferma l’enorme potenzialità di questa moto in termini di customizzazione.
Presentata nel 2016, l’XDiavel rappresenta l’unione di due mondi: quello Cruiser, fatto di basse velocità, guida in pieno relax e lunghi viaggi, e quello Ducati, caratterizzato da stile italiano, raffinatezza tecnica e prestazioni di altissimo livello. A questa combinazione si unisce un design unico che ha ottenuto i premi più prestigiosi sia in Europa, il Red Dot Design Award 2016, sia negli Stati Uniti, il Good Design Award 2016.
La Thiverval, il cui nome richiama un piccolo circuito vicino a Parigi, verrà presentata al pubblico il 1 luglio al Lifestyle Village del Bikers’ Classics 2017. Teatro dell’unveil sarà infatti l’undicesima edizione dell’evento belga in programma a Spa-Francorchamps, che ogni anno richiama migliaia di appassionati di moto da corsa del passato, ma anche cultori e fans delle special, grazie al grande spazio dedicato in questo happening alla customizzazione e al mondo delle Café Racer.
Fred Krugger, che ha vinto due edizioni dell’importante campionato per customizzatori AMD World Championship ed è uno dei più celebri preparatori al mondo, voleva realizzare una power Cruiser possente e originale, che mantenesse un forte legame con l’XDiavel e con il DNA Ducati.
Il risultato è un’XDiavel unica nel suo genere. Il motore della XDiavel è stato lasciato bene in vista, mentre è stato volutamente coperto il telaio a traliccio, con il preciso intento di rendere ancora più armoniche ed essenziali le linee di questa special. Il faro originale è stato conservato come segno distintivo XDiavel, ma le sovrastrutture sono state completamente ricostruite, in particolare serbatoio e coda, con un’alternanza di finiture lucide, opache e cromate, con il nero come colore dominante. La coda, che incorpora lo scarico e la sella, integra anche la luce posteriore, offrendo un gioiello di artigianalità che ha richiesto a Krugger molte giornate di lavoro.
fonte: comunicato Ducati
preparatore: Fred Krugger