Husqvarna 510 Double Take – immaginate di trovare su un sentiero da fuoristrada le sagome di una vecchia moto da regolarità e volerla superare agevolmente. Nel caso della moto di cui vi parliamo oggi non sarebbe un’operazione così semplice…
Già, perché sotto le mentite spoglie di una vecchia moto da fuoristrada si cela una Husqvarna 510 del 2005, una moto dalla doppia anima: Hard enduro e vintage, da qui il nome Double Take…una sorta di “paghi uno e prendi due”
Il responsabile di questo lavoretto tassellato si chiama Doug Wheeler, appassionato di moto vintage che ha visto un rendering che sembrava chiedere a gran voce di prendere vita e lasciare la sua dimensione 2D sugli schermi per diventare una moto vera. Per questo l’appassionato si è rivolto a Tony Prust di Analog Motorcycles che ha sguinzagliato i suoi ragazzi per realizzare una moto a due facce…
Doug ha trovato la base giusta per lui in un Husky perché la sua stazza su una vecchia enduro lo avrebbe fatto sembrare come Donkey Kong sul kart di Super Mario…
Prenedere un Husky è stata una questione di orgoglio e lustro di marchio: c’era una Honda CFR 250X disponibile ma volete mettere il fascino vintage di una svedese??
Trovata la SM 510R in buono stato si è intervenuti subito sulle ruote scegliendo un anteriore da 21 e un posteriore da 18. Sicuramente una scelta buona per le doti fuoristradistiche ma le più belle moto da regolarità del passato avevano comunque geometrie diverse.
Ciò nonostante il vintage è predominante in questa bella moto, guardate per esempio il doppio ammortizzatore che ha soppiantato il mono stock…un tocco immancabile che permette , comunque, di affrontare quel fuoristrada medio che Doug ha intenzione di far digerire alla moto (niente più saltoni per la Husky).
Le dimensioni globali sono perfette per il suo proprietario che ha fortemente voluto il serbatoio che vedete in foto, un tocco di classe vintage davvero fantastico.
Questo bel ‘tank’ è stato costruito da zero dagli specialisti di Rodsmith Motorcycle ed è stato posizionato vicino al radiatore che, per stare li dove sta, ha fatto penare non poco i ragazzi di Analog Motorcycles.
La sella è in vinile e dal disegno semplice , l’imbottitura di gomma piuma e gel è giusta per stare in sella giornate intere nonostante sembri abbastanza risicata in quanto a spessore.
Sul mono da 53 CV, come immaginate, si è lavorato poco, solo qualche tocco di vernice nera e l’impianto di scarico Arrow due in uno con un silenziatore a cono davvero bello.
Ultima nota sui fanali: il posteriore piccolo e rotondo ha una funzione soprattutto estetica e le frecce sono dei led ben nascosti. Il fanale tipo Bates con griglia fatta a mano illumina per bene pur essendo anch’esso molto stiloso ed in linea con l’anima vintage di questa Husqvarna.
Nonostante il mono raffreddato a liquido non sia bellissimo come un cilindrone alettato, questa moto è davvero curata e coniuga con successo due anime differenti: quella vintage di fascino e quella utilitaria di un mezzo assolutamente adatto all’ uso su sterrato. Non c’è che dire: in questo caso la schizzofrenia è più che apprezzata! Cosa ne dite??