Gulf Bobber by DP Customs – A chi non è più un ragazzino l’abbinamento azzurro ed arancione insieme alla scritta Gulf fa un effetto elettrizzante. E’ la livrea racing delle mitiche Ford GT40 degli anni 60’: auto da pista che oltre ad avere un fascino indiscutibile sono state le uniche Ford capaci di tener testa alle rosse di Maranello nelle competizioni di endurance dell’epoca. Altri bolidi vestite in arancio e azzurro erano le splendide Porsche 917, fascinose stelle delle gare di durata.
JDP, ovvero Justin del Prado, proprietario di DP Customs, aveva in mente un idea meravigliosa…e non era quella di Cesare Ragazzi. IL progetto nella testa di DP e dei suoi era quella di costruire un bobber basso e lungo che ricordasse il film Le Mans di Steve Steve McQueen.
Per cominciare si è modificato pesantemente il telaio della Harley del 1979 Ironhead immolata alla causa “Gulf style” e messo due belle ruote da 16 e 21 pollici che fanno una bella scena (soprattutto con il canale color orange).
Il resto della moto doveva essere basico ma racing con il telaio blu che fa da contraltare ai vivaci canali dei cerchi e all’iconico serbatoietto bianco con il logo Gulf.
Il motore è stato lasciato volutamente in configurazione “stock” con la sola aggiunta dell’iniezione elettronica che rende regolare il glorioso V2 americano.
Se l’estetica è personale e grintosa questa moto non sarà il massimo in quanto a confort ma questo concentrato di sport vintage non sarà molto scomoda poiché una sellona ammortizata attutisce i colpi che trasmette il telaio rigido trasmette senza rispetto al rider di turno.
Adesso, al posto di un harleysta comune immaginate Steve Steve McQueen con una sigaretta in bocca seduto su questa Ironhead che ne dite DP ha centrato il suo obiettivo?