CRD#56 Yamaha SR 125 – Oggi parliamo di una piccola café racer, piccola in termini di cilindrata, 125 cc, ma veramente curata e ben fatta.
La CRD#56 realizzata dalla Cafe Racer Dreams (CRD) su base Yamaha SR 125 è una moto elegante semplice e pulita.
Il piccolo faro tondo realizzato dalla CRD ben si “incastona” nelle forcelle Betor. Il serbatoio è stato modificato sagomato e riverniciato. Per il manubrio la scelta è caduta sull’Ultra Low della Renthal. I cerchi in lega in alluminio montano gomme Fiestone Deluxe Champion Deluxe 4´00 X 19 all’anteriore e 4´50 X 18 per il posteriore. La verniciatura della moto e del motore come i parafanghi sono stati ideati e ralizzati dalla CRD stessa. Lo scarico Megaton con Db Killer è stato realizzato anch’esso artigianalmente dai ragazzi della Cafe Racer Dreams.
Per la sella, invece, la scelta è andata sulla Triumph Bonneville
In tutto sono serviti tre mesi di lavoro per la CRD#56 Yamaha SR 125.
L’idea principale dei ragazzi della Cafe Racer Dreams è quella di realizzare e trasformare moto uniche spesso partendo da moto giapponesi (come nel caso della CRD#56) come base, che a discapito del nome, non devono per forza essere delle café racer. Realizzano moto uniche dallo stile retrò. I clienti possono comprare le loro “creazioni” o chiedere di realizzarne una su misura.
Il fondatore Pedro Garcia, Pery per gli amici ha fuso in Cafe Racer Dream due sue grandi passioni: quella delle moto e quella per l’arte. La squadra include dei meccanici con grande esperienza nelle moto giapponesi anni 70 e 80, guidati da Orlando Taborda.