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XTR INTERCEPTOR MK2 – Della F800 S è rimasto il motore e il telaio principale mentre sulle sovrastrutture i ragazzi di XTR, capitanati dal mitico Pepo Rosell hanno dato il meglio di loro.
il capolino col faro sdoppiato in stile endurance anni 80’ è ormai uno dei cavalli di battaglia della piccola factory spagnola, lo abbiamo visto anche su una splendida moto su base Ducati che trovate tra i nostri post.
Il telaietto posteriore è costruito in casa e serve a sorreggere un accattivante e dinamico codino che insieme alle linee del sinuoso serbatoio e del cupolino, rende questa (come tutte le XTR) una bestia aggressiva e sportivissima che comunica una impressione di grande leggerezza.
Il serbatoio è stato prelevato da una GSXR 750 e lavorato ad arte per avere una linea più piacevole e due tappi in alluminio endurance style; il fanale posteriore è di provenienza Montesa e i due spioventi semimanubri sono dei prodotti di Tommaselli.
Impossibile non apprezzare il corto e massiccio scarico “il trombone” by Stark o il parafango anteriore stock modificato ma il tocco geniale di questa opera di Pepo è proprio da attribuire al fascino della divisa. Si, questo blu intenso che richiama, in parte il colore dei mezzi di polizia francesi ed in parte fa pensare ai fumetti di Joe Bar.
Di certo la verniciatura realizzata dalla madrilena Artnruta non passa inosservata, soprattutto se guidate questa moto in Francia ma riesce con successo nell’intento di rendere appariscente la moto e per nulla pacchiana.
Bravo Pepo, visti i risultati, a quando l’apertura di Radical BMW?
